Guida al risarcimento da danno estetico
Indice dei Contenuti
- Guida al risarcimento da danno estetico
- Come valutare e calcolare il danno estetico
- La perizia del medico legale
- I fattori precedenti l’incidente da considerare sono:
- Per valutare lo stato anteriore del soggetto danneggiato oltre ad un’eventuale documentazione fotografica risulterà necessario:
- Danno morale e patrimoniale causato dal danno estetico
- Danno estetico da incidente stradale
- A seconda del grado di pregiudizio riscontrato corrisponde un valore percentuale di invalidità permanente da assegnare al soggetto ai fini del calcolo del danno biologico.
- Danno estetico da malasanità e chirurgia plastica
- Motivi per cui si ottene il risarcimento
- Come richiedere il risarcimento da danno estetico
Il danno estetico, in ambito legale, è la modificazione peggiorativa dell’aspetto fisico di una persona, suscettibile di valutazione medica e legale.
Si parla di danno estetico, per esempio, quando una persona si sottopone ad un peeling chimico sul volto, ma ottiene delle cicatrici permanenti a causa dell’imperizia del chirurgo.
Il danno estetico rientra nella categoria del danno biologico, come danno all’integrità psico-fisica della persona
Come valutare e calcolare il danno estetico
Il danno estetico risulta la tipologia di lesione più complicata da determinare e da valutare per la sua elevata variabilità soggettiva.
E’ necessario valutare:
i danni all’integrità morfologica della persona
le alterazioni della sua capacità espressiva
le alterazioni della sua rappresentazione esterna delle proprie caratteristiche e personalità.
Il danno estetico proprio perché legato alle soggettività delle persone non può essere risarcito seguendo schemi e parametri valutativi prefissati.
La perizia del medico legale
Diventa indispensabile il lavoro del medico legale che nella sua perizia deve valutare:
le caratteristiche fisiche del danneggiato
le sue peculiarità mimico-espressive e sociali.
I fattori precedenti l’incidente da considerare sono:
Età,
sesso,
condizione fisica
Questi fattori sono essenziali prima di poter valutare le modificazioni del modo di presentarsi all’esterno procurate dall’evento lesivo.
Per valutare lo stato anteriore del soggetto danneggiato oltre ad un’eventuale documentazione fotografica risulterà necessario:
considerare le caratteristiche fisionomiche precedenti l’incidente in relazione alle condizioni di vita sociale
condotte sinora dalla persona nella sua quotidianità familiare, sociale e lavorativa.
Nella perizia medico legale vanno valutate le alterazioni anatomiche oggettive e
la sede delle stesse tenendo anche conto della evoluzione e sviluppo che possono avere tali lesioni nel tempo,
in soggetti minorenni, quindi ancora in età di sviluppo le alterazioni anatomiche oggettive sono considerate fondamentali
Nella visita si dovrà determinare la presenza di ulteriori difetti funzionali patiti dal soggetto a causa del danno biologico di rilevanza estetica.
Tali ulteriori menomazioni dovranno essere considerati nella loro interezza in una stima complessiva.
Danno morale e patrimoniale causato dal danno estetico
I danni estetici possono avere anche un’incidenza sull’attività lavorativa svolta dalla persona danneggiata.
Tali perdite di opportunità lavorative,
di mancato guadagno o
di riduzione delle capacità professionali
rientrano tra i danni patrimoniali, di cui il danneggiato potrà chiedere il risarcimento.
Il danno estetico non è vincolato alle sole lesioni riguardanti il viso.
Tutto ciò che turba l’integrità psico-fisica di una persona può considerarsi un danno biologico.
All’interno del risarcimento del danno biologico rientra anche il danno morale, come sofferenza psicologia ed interiore che prova il danneggiato a causa delle lesioni subite.
Danno estetico da incidente stradale
Sono state istituite delle specifiche tabelle che indicano parametri numerici da utilizzare in tema di risarcimento da incidente stradale.
Quindi tali valori stabiliscono una guida, da utilizzare nelle perizie medico-legali per quantificare i pregiudizi sofferti dal soggetto danneggiato.
A seconda del grado di pregiudizio riscontrato corrisponde un valore percentuale di invalidità permanente da assegnare al soggetto ai fini del calcolo del danno biologico.
Il pregiudizio estetico complessivo è lieve: 5% di invalidità permanente;
il pregiudizio estetico complessivo è da lieve a moderato 6-9%;
pregiudizio estetico complessivo da moderato a grave 10-20%;
pregiudizio estetico complessivo gravissimo 21-35%.
Sarà compito del medico legale quello di tradurre in punti percentuali le menomazioni estetiche sofferte dal danneggiato nella loro totalità.
Danno estetico da malasanità e chirurgia plastica
Il chirurgo estetico prima di un intervento è obbligato ad informare il paziente in merito ai possibili rischi correlati all’intervento che andrà ad effettuare,
e anche alle concrete possibilità di un miglioramento estetico effettivo grazie all’operazione.
Questo perché se a seguito dell’intervento non si ha un miglioramento estetico
o peggio si riscontrano danni per inadempimenti del medico,
il paziente ha il diritto di ottenere un risarcimento da malasanità ed errore medico
Motivi per cui si ottene il risarcimento
per il vano dispendio economico e temporale subito
a seguito dell’inutile stress psico-fisico che si è patito per l’intervento e
che si dovrà patire per interventi successivi necessari a porre rimedio all’operazione male eseguita.
Come richiedere il risarcimento da danno estetico
La perizia di un medico-legale è indispensabile per valutare l’entità dei danni subiti
E’ molto importante conservare e mostrare al medico legale durante la perizia tutti i documenti e i certificati medici riguardanti l’evento lesivo.
Passi da compiere per procedere alla richiesta di risarcimento:
stabilire il grado di invalidità permanente e
stabilire il periodo di inabilità temporanea
La richiesta di risarcimento va inviata alla compagnia di assicurazione in caso di incidente stradale o al medico responsabile o alla struttura ospedaliera in cui è stato fatto l’intervento in caso di malasanità.
E’ in questa fase che è giusto e consigliato farsi seguire da un legale o a uno studio medico legale esperto in materia
per evitare errori nella richiesta di indennizzo e
per ottenere il giusto risarcimento per il danno biologico, morale e patrimoniale.