Caduti oggetti dal balcone: come regolarsi
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Caduta oggetti dal balcone,cosa succede in questi casi, chi è responsabile.
Questo tema, cioè la caduta di oggetti dal balcone, tipo vasi, a dire il vero ricorrente, è davvero interessante.
Spesso si legge di oggetti caduti dal balcone ed è lecito domandarsi chi è responsabile in caso di danni a cose persone e persone.
Ebbene partiamo al concetto di custodia per capire come comportasi in caso di caduta di oggetti dal balcone
Il concetto di custodia
Quando parliamo di custodia, nel gergo comune, ci riferiamo alla cura affidata a qualcuno di vigilare, sorvegliare, assistere persone o animali o di conservare cose.
In ambito giuridico, invece, possiamo riferirci ad
una precisa attività di controllo di un bene volta ad evitare che questo subisca alterazioni naturali, o ancora sia danneggiato, sia sottratto da terzi,
in generale subisca violazioni dello stato giuridico del bene.
Il codice civile all’art. 2051 c.c.disciplina la responsabilità del custode per il danno cagionato “dalle cose” custodite,
la norma esclude le ipotesi in cui l’uomo si sia servito delle cose come strumento.
La norma di riferimento: l’art. 2051 c.c.
L’art. 2051 c.c., inoltre, prevede una responsabilità oggettiva del custode, e
bisogna valutare in modo oggettivo con i presupposti richiesti dalla norma per evitare che la responsabilità oggettiva diventi responsabilità colposa
L’art. 2051 c.c. stabilisce in maniera chiara che
“ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”, pone quindi un presupposto e cioè che il danno sia prodotto dalle cose.
Ne deriva che per applicare la norma al caso concreto e quindi applicare la presunzione di responsabilità che la norma comporta per il custode
è richiesto che il danno sia prodotto dalla cosa stessa o perché la cosa la medesima sia suscettibile, per la sua natura intrinseca, di produrlo o
perché in essa siano insorti agenti dannosi anche se provocati da elementi provenienti dall’estero.
Il presupposto della responsabilità per il danno provocato dalla cosa in custodia
può consistere anche dalla comproprietà della cosa in tale ipotesi danneggiato può essere anche uno dei comproprietari.
La responsabilità del capofamiglia e il danno da cose in custodia
Il codice civile stabilisce il principio detto della responsabilità del capofamiglia che prevede che il danneggiato deve essere sempre risarcito o dal padrone, o dai genitori.
Un oggetto caduto da un balcone può provocare dei danni a terzi; per esempio provoca danneggiamenti ad un auto sottostante, oppure può rovinare il davanzale
Come abbiamo avuto modo di dire la caduta di un oggetto come un vaso dai balconi o dai davanzali
rientra nell’ambito del danno da cose in custodia, ovvero, come stabilito dall’articolo 2051 del codice civile:
“Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”.
Il caso fortuito
Per caso fortuito si intende un fattore legato ad un elemento esterno, che sia imprevedibile e inevitabile.
Se per esempio l’oggetto cade a causa di un evento temporalesco improvviso e non prevedibile, si è in presenza di una calamità naturale questa giustifica il caso fortuito.
In altre parole, il caso fortuito è un fattore del tutto eccezionale il cui verificarsi interrompe il rapporto di causa-effetto (il c.d. nesso causale) tra la cosa stessa e il danno così come si è verificato.
Non bisogna dimenticare che l’onere di provare che l’incidente è stato provocato da una causa imprevedibile ed inevitabile spetta al proprietario dell’oggetto in custodia.
Danno da cose in custodia: come tutelarsi
Oltre alla responsabilità civile, che comporta l’obbligo di un risarcimento per il danno avvenuto,
per il proprietario del vaso può scattare anche la responsabilità penale per omicidio colposo (589 c.p.) ovvero lesioni colpose (590 c.p.).
Si tratta di reati colposi, cioè attribuibili non a comportamenti volontari,
ma a negligenza o imprudenza nel mettere in atto le opportune avvertenze per evitare il fatto dannoso.
In questo caso scattano sanzioni detentive o pecuniarie.
Regolamento dei condomini
Può capitare che i regolamenti comunali o di condominio prevedano prescrizioni in merito al posizionamento di vasi e fioriere.
In questi casi incorre nella responsabilità amministrativa chi viola il regolamento condominiale.
Casi di caduta di animali dal balcone
Le stesse norme e regole valgono anche se a cadere non è un vaso ma un animale come succede, purtroppo, non raramente.
Sono i gatti che spesso cadono dal balcone ed in alcuni casi provocano danni.
L’importanza dello studio legale per ottenere risarcimento
In casi come questi, se sei stato vittima di un incidente di questo tipo,
è bene rivolgersi ad uno studio legale competente che ti aiuterà ad ottenere il giusto risarcimento.