Guida in stato d'ebbrezza: guida pratica
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La guida in stato di ebbrezza
La guida in stato di ebbrezza è un reato previsto dall’ordinamento giuridico italiano agli articoli 186 e 187 del Codice della strada, di competenza del Tribunale monocratico.
Ulteriori disposizioni di legge:
Con la legge n. 125 del 24 luglio 2008 e la legge n. 120 del 29 luglio 2010 il legislatore è intervenuto e le sanzioni previste sono state inasprite.
Cos’è lo stato di ebbrezza
Prima di parlare di guida in stato d’ebbrezza è bene fare chiarezza sullo stato di ebbrezza in quanto tale.
Si definisce tale stato come quella condizione di alterazione psicofisica che consegue all’assunzione di sostanze alcoliche che snatura il comportamento dei soggetti che vi si trovino.
Le conseguenze dello stato di ebbrezza sono:
una percezione distorta della realtà,
una diminuzione delle facoltà intellettive
un rallentamento dei riflessi.
Guida in stato di alterazione legata all’assunzione di medicinali o stupefacenti
Se si assumono medicinali o stupefacenti durante la guida ci troviamo in una condotta di guida diversa
da quella punita dagli articoli 186 e 186-bis del Codice della strada
L’articolo 187 del Codice della strada contiene le specifiche sanzioni applicabili in questi casi.
Quando lo guida in stato di ebbrezza è penalmente rilevante
Se sono in macchina con una persona che guida in stato d’ebbrezza non sono perseguibile.
la legge è molto chiara in tal senso:
per poter essere sanzionati, occorre trovarsi alla guida del veicolo in stato di ebbrezza
mentre alcun illecito è commesso se ci si trovi in tale condizione quale mero trasportato a bordo di un veicolo.
Il tasso alcolemico
L’ordinamento italiano ha stabilito che il tasso di alcolemia.
affinché lo stato di ebbrezza sia penalmente sanzionabile ai sensi del Codice della strada,
deve superare il valore di 0,5 g/l
Le modalità di accertamento del superamento del tasso alcolemico
L’accertamento del superamento del tasso alcolemico avviene,
attraverso le analisi del sangue o, nell’immediatezza, attraverso un esame strumentale svolto con un apposito apparecchio, denominato etilometro.
Come funziona l’etilometro
Il soggetto che viene fermato e sottoposto ad accertamento con questo strumento deve espirare nell’etilometro
lo strumento è in grado di misurare la quantità di alcol presente nel sangue
attraverso la misurazione della quantità di alcol presente nell’aria.
Perchè il test sia valido va ripetuto due volte a distanza di qualche minuto.
Le sanzioni per la guida in stato di ebbrezza
Da notare che il legislatore è intervenuto più volte per inasprire le sanzioni
Le sanzioni penali e amministrative in caso di guida in stato di ebbrezza, variano a seconda del tasso alcolemico accertato.
In ogni caso, tuttavia, è prevista una decurtazione di dieci punti dalla patente.
Nel dettaglio cosa succede:
in caso di guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l: sanzione amministrativa da euro 543 a euro 2.170 e sospensione della patente da tre a sei mesi;
aumento della sanzione che passa da euro 800 a euro 3.200 nel caso di guida con tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 g/l.
In questo caso, inoltre, è previsto anche l’arresto fino a sei mesi e la sospensione della patente da sei mesi a un anno;
Se il tasso alcolemico risulta superiore a 1,5 g/l, si ha un’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000,
L’arresto prevista sale da sei mesi a un anno, e la sospensione della patente passa da uno a due anni, e asi aggiunge anche il sequestro preventivo del veicolo e nella sua confisca.
Se il proprietario è diverso dal conducente, la durata di sospensione della patente è raddoppiata e non si applicano il sequestro e la confisca.
In caso di recidiva biennale è prevista la revoca della patente.
Categorie sottoposte a sanzioni più aspre per la guida in stato d’ebbrezza
Alcune categorie non possono bere nemmeno una goccia di alcool.
I conducenti di meno di 21 anni
o che abbiano preso la patente da meno di tre anni
o siano conducenti professionali in attività
non possono guidare dopo aver assunto sostanze alcoliche, neanche in modica quantità.
Per queste categorie le sanzioni previste sono:
la guida con tasso alcolemico compreso tra 0 e 0,5 g/l: multa da euro 168 a euro 672 e la decurtazione di cinque punti sulla patente;
quella con tasso compreso tra a 0,5 e 0,8 g/l: multa aumentata di 1/3 rispetto a quella ordinaria,
ed infine quella con tasso compreso tra 0,8 e 1,5 g/l o superiore a 1,5 g/l: aumento delle sanzioni ordinarie da 1/3 alla metà.
Revoca della patente in caso di guida in stato d’ebbrezza per alcune categorie:
E’ prevista la revoca della patente in caso di un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, per:
per i conducenti di autobus, autoarticolati, autosnodati,
veicoli destinati al trasporto di persone il cui numero di posti a sedere,
escluso quello del conducente, è superiore a otto
o veicoli destinati al trasporto merci con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate,
Per le altre categorie, la revoca si ha solo in caso di recidiva nel corso del triennio.
Cosa succede in caso di incidente stradale provocato da chi è in stato di ebbrezza
Se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale le pene sono raddoppiate.
In questo caso, inoltre, c’è il fermo amministrativo per 180 giorni del veicolo,
salvo che lo stesso appartenga a persona diversa dal conducente.
Da segnalare anche che la patente di guida verrà revocata
se l’incidente è causato da persona con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
Cosa succede in caso di morte per guida in stato d’ebbrezza
Lo stato di ebbrezza del conducente costituisce un’aggravante dell’omicidio colposo
se all’incidente stradale consegua la morte di terze persone.
In questi casi, vista la complessità del caso, è consigliato rivolgersi ad uno studio legale che può aiutare ad avere una giusta difesa.