La chelioplastica: conosciamo da vicino questo intervento
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Cosa è la cheiloplastica
La cheiloplastica o labioplastica è un intervento estetico che consente di modificare la forma e il volume delle labbra.
La cheiloplastica, infatti, corregge i difetti variando riducendo o aumentando lo spessore delle labbra.
Cosa modifica la chelioplastica
Si può modificare la sola componente rossa oppure la cute del labbro, o ambedue le parti.
Si pratica la labioplastica d’aumento, per aumentare le dimensioni verticali delle labbra.
Un vero e proprio aumento delle labbra o un modellamento per riportare il volume e
il turgore diminuiti a causa dell’invecchiamento può essere ottenuto
mediante l’uso di riempitivi quali filler (acido ialuronico), grasso autologo (autolipotrapianto), oppure impianti autologhi
Come prepararsi alla chelioplastica
Come per tutti gli interventi vanno eseguiti degli esami atti a capire la possibilità di eseguire l’intervento
Inoltre vanno segnalate le cure eventuali che si stanno facendo;
in particolare quelle con cortisonici, contraccettivi, antiipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti,
e, ovviamente, vanno segnalate possibili allergie ad antibiotici e farmaci in genere.
Il giorno dell’intervento va rimosso totalmente e delicatamente il trucco e il rossetto la sera precedente.
Anestesia in caso di chelioplastica
In caso di cheiloplastica di aumento o riduttiva per via chirurgica,
l’intervento può essere eseguito in anestesia locale oppure in anestesia locale con sedazione.
L’anestesia non si usa per impianti di acido ialuronico.
Modalità e durata della chelioplastica
La cheiloplastica chirurgica, sia di aumento che riduttiva, è generalmente svolta in regime ambulatoriale.
Non esiste una procedura completamente standard perché,
come negli interventi di chirurgia plastica in generale, si iene conto delle caratteristiche individuali.
Decorso post operatorio nella chelioplastica
Dopo l’intervento, il labbro risulta tumefatto in misura variabile e non prevedibile, c on un grado variabile e personale di edema (gonfiore), ecchimosi e discromie bluastre (lividi);
La guarigione delle ferite chirurgiche avviene velocemente.
I punti di sutura si tolgono tra il quarto e il sesto giorno dopo l’intervento.
Per il dolore pst operatorio che appare simile al bruciore si consigli l’assunzione di analgesici,
evitando farmaci contenenti acido acetilsalicilico.
Può verificarsi, nel primo mese dopo la cheiloplastica, una ridotta elasticità delle labbra
che è una condizione transitoria dovuta alla rigidità dei tessuti e delle cicatrici,
che limita i più fini movimenti delle labbra.
Precauzioni da usare nella chelioplastica
Subito dopo l’intervento e per alcuni giorni a seguire bisogna:
evitare cibi o bevande molto cade fino a 5 giorni dopo l’intervento
non assumere cibi duri è consigliato.
astenersi dal fumo e dall’uso di bevande alcooliche
osservare la più scrupolosa igiene dentale dopo ogni pasto
evitare di abbassare il capo per qualche giorno
non compiere sforzi fisici e manovre d’intensa spinta in caso di stipsi.
Sospendere l’attività lavorativa per 3-4 giorni durante i quali è consigliato riposo.
COMPLICAZIONI post intervento di chelioplastica
sono da ricordare: l’emorragia, l’infezione, l’ematoma, il sieroma e la deiscenza di parte delle suture.
Si possono manifestare lividi di varia entità, che si riassorbiranno entro 2 settimane.
Mentre un modesto sanguinamento della ferita rientra nella normalità,
se si manifestano emorragie si deve ricorrere ad altro intervento
Le infezioni sono evenienze piuttosto rare
Ematomi si possono verificare nei 10 giorni successivi all’intervento.
Le labbra guariscono in tempi rapidi e senza importanti esiti cicatriziali.
Si possono avere microcisti di colore biancastro-trasparente facilmente trattabili.
Più comuni possono essere la deiscenza della ferita nell’immediato post- operatorio,
e le cicatrici allargate, più frequenti in prossimità della parte centrale del labbro.