Mesoteliomi: tutto quello che c'è da sapere

I mesoteliomi cosa sono

I mesoteliomi sono tumori poco frequenti che colpiscono le cellule di rivestimento delle cavità sierose che formano un  tessuto sottile  ( il mesotelio) che ricopre gran parte degli organi interni.

In Italia, i mesoteliomi diagnosticati sono circa 1500 per gli uomini e 500 per le donne, rappresentando in percentuale lo 0,8% di tutti i tumori diagnosticati negli uomini e lo 0,3% di quelli diagnosticati nelle donne.

I mesoteliomi e l’amianto

Il principale fattore di rischio è l’esposizione all’amianto, un minerale noto come Eternit usato davvero tanto nell’edilizia fino a quando non è stata dimostrata la pericolosità.

Una lunga esposizione alle fibre di amianto, infatti,  aumenta in modo lineare il rischio di contrarre tale malattia.

L’amianto sia quando lo si utilizza che quando lo si rimuove si frammenta e produce una polvere che, inalata, può danneggiare le cellule mesoteliali della pleura.

Questa polvere  determina una alterazione mutagena delle cellule del mesotelio che iniziano a riprodursi in modo incontrollato.

Mesoteliomi e INAIL

INAIL  riconosce il mesotelioma pleurico come malattia professionale e, come tale, è annoverato fra le patologie tabellate dall’Istituto assicuratore nella Lista I, Gruppo 6 (Tumori Professionali), Codice identificativo I.4.03.

Mesoteliomi peritoneali

Oltre il mesotelioma pleurico che colpisce il mesotelio della pleura, quel foglietto che riveste i polmoni e la parete interna del torace esistono, se pur rari, i mesoteliomi peritoneali che colpiscono il tessuto di rivestimento degli organi addominali (il peritoneo), quelli del pericardio (il tessuto che riveste il cuore) e della tunica vaginale che riveste i testicoli.

Non è stato ancora chiarito, purtroppo, che cosa fa crescere in maniera incontrollata le cellule del mesotelio, alla base dello sviluppo del tumore, l tutto chiarito.

Mesoteliomi e fattori di rischio

Esistono anche altri fattori di rischio per i mesoteliomi, quali: un virus della scimmia, SV40, utilizzato nelle vaccinazioni antipolio tra il 1955 e il 1963, le radiazioni al torace e all’addome, una familiarità per il mesotelioma

Mesotelioma risarcimento

Per il mesotelioma pleurico è possibile ottenere dal datore di lavoro un risarcimento in sede civile qualora sia dimostrato il nesso causale fra esposizione ad amianto sul luogo di lavoro ed insorgenza della neoplasia.

E’ bene intraprendere l’azione penale in questi casi anche se sono cause  lunghe perchè può intercorrere molto tempo tra l’esposizione e l’insorgere della malattia.

ed è bene ricordare che si tratta  di una malattia tabellata di origine professionale.

L’esito positivo può derivare sia da un accordo con il datore di lavoro in sede stragiudiziale;

sia per via giudiziale davanti ad un Tribunale.

In questo caso è necessario provare che il datore di lavoro non abbia adempiuto alle dovute tutele di sicurezza del lavoratore per la prevenzione del rischio.