Protesi al ginocchio: quando è possibile richiedere il risarcimento

Protesi al ginocchio: cosa è

Quando l’articolazione del ginocchio é irrimediabilmente danneggiata, si può ricorrere ad una protesi, cioè ad un dispositivo artificiale, indicato nella replicazione dell’articolazione vera e propria.

L’installazione di questo tipo di protesi  avviene attraverso un comune intervento chirurgico che in genere riguarda individui sopra i 50 anni.

La funzione della protesi  consiste sia  nell’alleviare il dolore, sia nel ripristinare una certa mobilità articolare in quei soggetti  per i quali le terapie conservative non rispondono più al loro scopo

In genere viene applicata a pazienti che abbiano superato i 50, quindi poco attivi,

per cui anche se il post operazione richiede tempi lunghi e costanza nella riabilitazione in genere l’operazione va a buon fine, cioè consente un recupero soddisfacente.

Protesi al ginocchio: rischi

Come tutte le protesi anche queste non sono eterne  generalmente, durano tra i 15 e i 20 anni, e

vanno incontro a tutti i rischi degli interventi chirurgici nel senso che subito dopo l’intervento o anche con il passar del tempo, possono sopraggiungere complicazioni anche gravi che necessitano di uno o più interventi di revisione.

Può accadere infatti che l’impianto si allenti o che ci sia qualche frattura ossea e delle infezioni.

Protesi e  risarcimento

Anche se i produttori di protesi per il ginocchio sono obbligati a  vendere dispositivi sicuri, comunque possono verificarsi imprevisti inaspettati o sottovalutati che costringono i pazienti a sottoporsi a nuovi interventi.

In questi casi i pazienti che si trovano a sopportare danni causati dalla protesi difettosa ricorrono  al sistema legale per vedersi risarcito sia il peggioramento della salute che le spese mediche sostenute e da sostenere.

I produttori che hanno ritirato o messo in commercio protesi difettose, possono essere ritenuti responsabili delle complicazioni che si presentano nei pazienti a seguito dell’intervento di ricostruzione del ginocchio.

Risarcimento per errato intervento protesi al ginocchio e chirurgia di revisione

Come ribadito in più occasioni vale la pena ribadirlo anche qui: ogni intervento ha un margine di errore.

Circa il 10% degli interventi di impianto di protesi all’anca fallisce.

Spesso si rende necessario un nuovo intervento che è molto più complesso del primo, e può anche andare male.

In ogni caso il danno derivante da un errato intervento di protesi al ginocchio non è chiaramente soltanto il danno fisico

essendoci delle evidenti ripercussioni psicologiche per il danneggiato, nonché, menomazioni sulla qualità della vita e del quotidiano.