Guida pratica all'addominoplastica
Indice dei Contenuti
- Cosa è l’addominoplastica
- Chi può fare l’intervento di addominoplastica:
- Falsi miti sull’addominoplastica
- Tipologie principali di addominoplastica:
- L’addominoplastica è un intervento che sottrae numerose energie ai pazienti,
- RACCOMANDAZIONI POST-OPERATORIE
- Recupero
- Per addominoplastica estesa, la fase di recupero può richiedere dai 3 ai 6 mesi;
- per addominoplastica parziale, invece, può richiedere 6 settimane o poco più.
- Rischi e complicazioni
- EFFETTI AVVERSI IN ADDOMINOPLASTICA
- Complicanze dovute all’addominoplastica
- ed anche:
- Come in tutte le operazioni si può verificare un danno causato dal medico;
- in questi casi è consigliabile rivolgersi ad uno studio medico legale per ottenere il giusto risarcimento.
- Chi può fare l’intervento di addominoplastica:
Addominoplastica: cosa è, come si esegue, tipologie e rischi.
Cosa è l’addominoplastica
L’addominoplastica è l’operazione di chirurgia estetica, finalizzata alla rimozione del tessuto adiposo e della pelle in eccesso;
serve a migliorare l’aspetto dell’addome, ma non è un trattamento per il controllo del peso corporeo.
L’obiettivo dell’addominoplastica è migliorare l’aspetto dell’addome, eliminando parte dei cosiddetti “inestetismi”
e provando a far risaltare maggiormente i muscoli situati in questa sede.
Chi può fare l’intervento di addominoplastica:
Sia uomini che donne con pelle in eccesso sulla pancia derivante da una drastica dieta dimagrante.
Uomini per correggere inestetismi dell’addome derivanti soprattutto dall’età
donne con addome pendulo (il cosiddetto grembiule addominale) o presenza di smagliature cutanee;
donne che presentano un addome estremamente rilassato, con accumuli di tessuto adiposo post ripetute gravidanze
Falsi miti sull’addominoplastica
L’addominoplastica non è un trattamento chirurgico per il controllo del peso corporeo.
Se non si adotta uno stile di vita sano e non ci si alimenta in maniera equilibrata,
anche chi si sottopone ad una addominoplastica,
recupera l’aspetto addominale che aveva prima dell’operazione.
Tipologie principali di addominoplastica:
completa, parziale (o mini-addominoplastica) ed estesa.
ADDOMINOPLASTICA COMPLETA O STANDARD
L’addominoplastica completa è adatta alla rimozione di ingenti quantità di tessuto adiposo e pelle;
inoltre, garantisce la possibilità di rimodellare con maggiore facilità e con buoni risultati la parete muscolare addominale.
E’ un’operazione che può durare anche 5 ore; in media, ne dura 3.
ADDOMINOPLASTICA PARZIALE O MINI-ADDOMINOPLASTICA
L’addominoplastica parziale è adatta a chi ha bisogno di rimuovere piccole quantità di tessuto adiposo e/o pelle in eccesso.
Si tratta di un’operazione che dura, in genere, un paio di ore al massimo.
ADDOMINOPLASTICA ESTESA
Quella estesa è adatta alla rimozione di ingenti quantità di tessuto adiposo e pelle
con sede sull’addome, sui fianchi e su parte della schiena.
Di fatto, corrisponde a un’addominoplastica completa, c
on in più l’asportazione di tessuto adiposo dai fianchi e dalla zona lombare più prossima ai fianchi.
Parliamo di un’operazione che può durare dalle 3 alle 5 ore.
DA COSA DIPENDE LA SCELTA DEL TIPO DI ADDOMINOPLASTICA?
La scelta di quale tipo di operazione praticare spetta al chirurgo operante e dipende,
abbastanza intuitivamente,
dalla quantità e dalla localizzazione del grasso addominale e dell’eccesso di pelle in questa zona.
Esecuzione
L’addominoplastica si esegue nel rispetto di precise procedure,
che prevedono una fase di preparazione, la fase dell’intervento vero e proprio e il decorso post-operatorio.
Cosa fare prima dell’operazione:
raggiungere un peso corporeo adeguato,
sospendere terapie ormonali,
interrompere l’assunzione della pillola contraccettiva, che favorisce il rischio di trombosi
interrompere eventuali assunzioni di farmaci antiaggreganti e anticoagulanti,
Inoltre è necessario:
smettere di fumare almeno due settimane prima dell’operazione
limitare l’assunzione di alcolici,
effettuare i necessari consulti ed esami pre-operatori,
avvertire il personale medico in caso di allergie a farmaci.
Preparazione
Nella fase di preparazione all’addominoplastica il paziente viene sottoposto ad anestesia generale o spinale
(nei casi di minor impegno, in anestesia locale con sedazione)
e deve presentarsi a digiuno completo almeno dalla sera precedente
(astensione da cibi e bevande diverse dall’acqua, consentita solo fino a poche ore dalla procedura).
Fase post-operatoria
Al termine dell’operazione e al risveglio dall’anestesia generale, è sempre previsto il ricovero ospedaliero.
La durata del ricovero varia a seconda del tipo di addominoplastica:
Per le dimissioni e soprattutto per il rientro a casa, è bene che il paziente chieda il supporto di un parente o un amico stretto.
Post operatorio
È abbastanza normale che, dopo l’addominoplastica, il paziente avverta:
Dolore a livello della zona operata che si risolve nel giro di qualche giorno.
Se dovesse perdurare o dovesse essere particolarmente acuta,
è consigliabile ricorrere all’assunzione di antidolorifici (es: ibuprofene o paracetamolo);
Confusione e stordimento effetti dovuti all’anestesia generale. Si risolvono nel giro di 24 ore massimo.
L’addominoplastica è un intervento che sottrae numerose energie ai pazienti,
i quali hanno bisogno di qualche giorno per riprendersi in maniera accettabile.
RACCOMANDAZIONI POST-OPERATORIE
Fare un periodo di riposo da qualsiasi attività stancante per almeno 6 settimane;
La pulizia della ferita e del bendaggio protettivo, che il medico operante ha applicato al termine dell’operazione;
Non fumare per almeno un paio di settimane.
Recupero
La durata del recupero da un intervento di addominoplastica dipende dal tipo di procedura a cui il chirurgo plastico ha fatto ricorso.
Per addominoplastica estesa, la fase di recupero può richiedere dai 3 ai 6 mesi;
per addominoplastica parziale, invece, può richiedere 6 settimane o poco più.
Non bisogna dimenticare che, a incidere sui tempi di recupero, sono:
l’età del paziente e attenzione a tutti i consigli medici avuti
Rischi e complicazioni
L’addominoplastica è un intervento di chirurgia maggiore, quindi, come ogni operazione di questo genere,
presenta alcuni rischi e può sfociare in complicanze, talvolta anche molto gravi.
EFFETTI AVVERSI IN ADDOMINOPLASTICA
Dolore acuto e protratto per più tempo del normale;
Comparsa di grandi ematomi a livello della zona operata;
Gonfiore a livello della zona d’intervento;
Presenza di una cicatrice molto evidente.
Complicanze dovute all’addominoplastica
Tra le complicanze di un’addominoplastica, rientrano:
infezione,
emorragia sottocutanea,
sieroma,
Senso permanente d’intorpidimento,
ed anche:
Arrossamento evidente della cicatrice, derivante dall’incisione chirurgica;
Formazione di un coagulo sanguigno a livello delle arterie polmonari e di una delle loro ramificazioni
(embolia polmonare);
Lenta rimarginazione della ferita chirurgica
Come in tutte le operazioni si può verificare un danno causato dal medico;
in questi casi è consigliabile rivolgersi ad uno studio medico legale per ottenere il giusto risarcimento.