Come agisce lo studio medico legale in caso di complicanze secondarie agli interventi estetici al seno

Complicanze secondarie agli interventi estetici al seno: cosa  fare in questi casi.

La mastoplastica additiva è uno degli interventi più richiesti da parte dell’utenza femminile, sia per un motivo estetico primitivo che di tipo secondario per sopperire ad interventi demolitivi resi necessari da patologie del seno.

L’intervento di mastoplastica additiva consiste nella collocazione di protesi mammarie soffici

(costituite fondamentalmente da un involucro di silicone  riempite con gel di silicone), al di sotto della ghiandola mammaria o del muscolo grande pettorale, dove il chirurgo crea una tasca adatta ad accogliere la protesi mammaria scelta per ingrandire o ricostruire il seno.

Come abbiamo già detto in un altro articolo, però,  la mastoplastica additiva può essere gravata da una serie di complicanze, alcune delle quali certamente legate al puro e semplice rischio operatorio e che sono prevedibili.

Esistono poi  altre complicanze che possono essere secondarie ad errori di pianificazione nei tempi precedenti l’intervento operatorio.

Ci possono essere anche  errori che avvengono durante l’intervento operatorio od altre complicanze che accadono per una cattiva gestione dei tempi post operatori.

Perché è importante rivolgersi ad un capace studio medico-legale in caso di complicanze secondarie agli interventi estetici al seno?

È evidente che solo un approfondito studio delle complicanze insorte a seguito dell’intervento, tra cui è certamente necessario un valido medico legale, può individuare se la complicanza insorta

è secondaria ad una cattiva gestione del caso clinico o è una complicanza non prevenibile.

Ciò è estremamente importante per una corretta azione legale scevra di rischi per il danneggiato e

per l’ottenimento di un giusto risarcimento che possa ristorare le menomazioni subite a seguito di un intervento di mastoplastica additiva.

Cosa da fare in caso di complicanze secondarie agli  interventi estetici al seno

raccogliere tutta la documentazione medica disponibile:

in modo particolare sono indispensabili gli accertamenti ed i certificati attestanti le visite mediche che precedono l’intervento di mastoplastica additiva e la cartella clinica.

redigere una relazione sulla storia clinica:

questa relazione deve essere la più fredda e distaccata possibile, senza aggiunta di particolari non strettamente inerenti ai fatti e

senza alcuna considerazione di tipo personale specie sulle qualità umane delle persone eventualmente coinvolte.

prendere contatti con lo studio medico legale prescelto:

Contattate al più presto il nostro studio medico legale e richiedere una consulenza gratuita per la valutazione dei fatti e per le giuste decisioni del caso.