Il signor F.P. : da un banale ricovero alla morte a Napoli

Il signor F.P. il 5 dicembre 2008 viene portato in P.S. presso l’ospedale San Paolo di Napoli, A.S.L. Napoli 1 Centro,

dove i sanitari di turno gli diagnosticano un “episodio convulsivo” e, dopo una serie di accertamenti preliminari, lo ricoverano.

Il motivo dell’accettazione del signor F.P. è: “episodio di perdita di coscienza con tremori ai 4 arti ed incontinenza sfinterica”.

Per capire le cause che hanno portato il signor F.P. in quello stato i sanitari del San Paolo lo sottopongono a vari esami.

Il signor F.P. resta ricoverato per sette giorni durante i quali i sanitari escludono l’ipotesi di meningite formulando, invece,

una diagnosi di flogosi dei seni mascellari e frontali trattata con antibiotici tranquillanti ed antinfiammatori

fino  alla dimissione che avviene l’11 dicembre con la diagnosi di “sinusite mascellare”.

I medici consigliano e prescrivono al signor F.P. una serie di esami ed in particolare un EEG a 20 giorni di distanza, una consulenza oculistica ed ORL, oltre ad un nuovo esame RX del cranio.

A dieci giorni dalle dimissioni il signor F.P. , che continuava durante tutto il periodo ad avere problemi, va all’ospedale Cardarelli di Napoli,

dove, in pronto soccorso, formulano una diagnosi di ingresso di “cefalee e disartria di natura da determinare”.

A causa della sospetta meningoencefalite ormai in stato avanzato,

i medici decidono per il trasferimento all’ospedale Cotugno, struttura specializzata in malattie infettive,

dove il  signor F. P.  viene ricoverato con la diagnosi di “meningoencefalite”.

Durante questo ricovero viene riscontrato un quadro clinico di “meningite purulenta con evidenza di liquor torbido”.

Non basta questo ricovero perché il signor F.P. va in coma ed in grave insufficienza respiratoria, e ricoverato al reparto rianimazione,  muore alle 16.45 del  23.12.2008.

Il caso  in esame è  uno di quelli  presi in carica e  poi risolti con cura dallo studio medico-legale Iannicelli.