Sinistro stradale: pratiche da svolgere per ottenere il risarcimento
Indice dei Contenuti
- Sinistro stradale: come ottenere il risarcimento
- Sinistro stradale: come lo definisce la legge
- Sinistro stradale: richiesta di risarcimento
- Denuncia del sinistro stradale
- Cosa indicare nei casi di sinistro stradale per la richiesta di risarcimento
- Cosa deve fare l’Assicurazione in caso di sinistro stradale
- Se a seguito del sinistro stradale ci sono danni biologici come vengono risarciti
- Risarcimento danni a terzi in casi di sinistro stradale
Sinistro stradale: come ottenere il risarcimento
Sinistro stradale: come lo definisce la legge
L’art. 2043 del Codice Civile, secondo cui “qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”
è il fondamento del principio secondo cui:
se un incidente stradale provoca dei danni colui che ha subito il danno deve essere risarcito anche se il responsabile non ne aveva l’intenzione.
Sinistro stradale: richiesta di risarcimento
Affinchè si metta in moto l’azione risarcitoria bisogna presentare la richiesta di risarcimento all’Assicurazione che dovrà risarcire il danno secondo modalità indicate dalla stessa
(raccomandata A/R, consegna a mano, fax o altro)
E’ bene ricordare inoltre che c’è una tempistica precisa da rispettare;
che è stabilita dall’art. 2947 comma 2 c.c.:
i tempi di prescrizione del diritto al risarcimento del danno prodotto dalla circolazione sono di due anni,
se però il fatto è considerato reato (lesioni colpose), il diritto si prescrive in 5 anni.
Denuncia del sinistro stradale
Prima della richiesta di risarcimento si presenta la denuncia del sinistro, obbligatoriamente entro tre giorni e preferibilmente utilizzando il modulo CAI (modulo di constatazione amichevole).
Il risarcimento dei danni lo si chiede alla propria assicurazione (procedura diretta) o a quella del responsabile (procedura ordinaria), a seconda delle caratteristiche dell’incidente.
Cosa indicare nei casi di sinistro stradale per la richiesta di risarcimento
gli estremi dei soggetti e dei veicoli coinvolti e quelli del sinistro;
testimoni, se presenti;
luogo e orario in cui è avvenuto il sinistro;
l’attività lavorativa e il reddito del danneggiato;
l’entità delle lesioni subite;
attestazione medica comprovante l’avvenuta guarigione con o senza postumi.
Cosa deve fare l’Assicurazione in caso di sinistro stradale
L’Assicurazione entro 90 giorni farà al danneggiato o un’offerta congrua di risarcimento o specificherà le ragioni per cui non verrà fatta alcuna proposta di risarcimento
Se ci sono solo danni materiali i tempi di liquidazione sono di 60 giorni ma se la documentazione dovesse risultare incompleta
l’Assicurazione deve segnalarlo entro 30 giorni e l’offerta di risarcimento danni viene sospesa fino al completamento della stessa
Se a seguito del sinistro stradale ci sono danni biologici come vengono risarciti
Diverso è il caso di rimborso per danni biologici perché per avere una documentazione medica completa e corretta
bisogna aspettare i tempi della riabilitazione dell’incidentato, la sua stabilizzazione sul piano clinico e la perizia del medico legale di parte
Se l’incidentato accetta la proposta di risarcimento l’Assicurazione dovrà procedere al pagamento entro 15 giorni,
se invece l’offerta non viene accettata o c’è alcun pronunciamento entro i 30 giorni successivi,
comunque l’Assicurazione dovrà risarcire entro 15 giorni e la cifra pagata sarà considerata dal danneggiato un acconto del risarcimento complessivo;
a tale scopo il danneggiato dovrà evitare di firmare alcuna quietanza alla Compagnia assicurativa.
Buona norma è affidarsi ad uno studio medico legale competente per avere il giusto risarcimento.
Risarcimento danni a terzi in casi di sinistro stradale
Anche terzi hanno diritto alla risarcimento danni, sia che si tratti di terzi non trasportati, ovvero pedoni, ciclisti coinvolti in prossimità dell’incidente sia terzi trasportati che hanno diritto al risarcimento di danni fisici
Concorso di colpa nel sinistro stradale
Ci potrebbe essere un concorso di colpa se, per esempio il danneggiato fosse risultato privo delle cinture di sicurezza o del casco se motociclista; in tal caso il risarcimento potrebbe essere ridotto.
Comunque il conducente responsabile dell’incidente, come il proprietario del veicolo non hanno diritto ad alcun risarcimento
Con l’aiuto di uno studio medico legale come il nostro specializzato nel settore si potrà arrivare ad una bonaria trattativa che possa soddisfare il danneggiato, altrimenti bisognerà rivolgersi al tribunale.